
Nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 aprile, Thomas Ceccon ha debuttato agli Australian Open Championships lasciando sùbito il segno. L’azzurro, infatti, ha stabilito il nuovo record italiano nei 200 dorso vincendo in 1’55”71, battendo il precedente 1’56″29 che Matteo Restivo fece registrare nel 2018 ai Campionati Europei di Glasgow e migliorando il proprio personale di 1’56″49 del 13 ottobre 2023 in Coppa del Mondo. Il tempo in questione permette all’azzurro anche di ottenere il pass per i mondiali di Singapore (qui tutti i qualificati).
Per Ceccon si tratta di un risultato davvero incredibile, poiché questo crono non solo è il terzo migliore al mondo per questa stagione ma anche perché diventa il primo italiano di sempre a scendere sotto il muro dell’1’56”. Inoltre, con questo nuovo record, Ceccon è riuscito nell’impresa di detenere tutti i primati italiani nelle tre distanze del dorso.
L’azzurro ha mostrato una forma superba sin da sùbito: infatti, la prima gara che lo ha visto protagonista sono state le batterie dei 50 farfalla dove ha toccato la piastra con un ottimo 23”00, preferendo poi rinunciare alla finale (vinta poi da Cameron McEvoy in 23”18) per concentrarsi nei 200 dorso. Nelle batterie di quest’ultima gara, invece, aveva nuotato in 2’00”54. Qui di seguito il video della finale.